Un isola gioiello, poco turistica.
Negli anni sessanta era la meta preferita degli hippie inglesi e del nord europa, non a caso, è bellissima, sia per le spiagge con l’acqua cristallina tipica delle clicladi e per i deliziosi paesini dell’interno o che si affacciano sul mare. Abbiamo soggiornato nella zona nord-est dell’isola, nel paesino di Panormou che si affaccia su un piccolo ma spettacolare golfo, da li consiglio una camminata fino a Kavalourko Beach. Il lungo mare di questo borgo è perfetto per cenare in uno dei tanti e deliziosi ristoranti, consiglio. La spiaggia più bella che abbiamo visitato è Paralia Livada, ad est dell’isola, le rocce di granito levigate dal vento e dal mare sono spettacolari. C’è un borgo a Tinos che è il mio preferito, Isternia, il paese degli artisti. Da 400 metri di altitudine si affaccia da un anfiteatro naturale sul mare Egeo. tutto il paese è lastricato di marmo bianco che accentua il contrasto con il blu del mare. Consiglio di visitare la fortezza veneziana che si trova nel punto più alto dell’isola, da li si possono incredibilmente vedere molte isole delle cicladi.
Pubblicato: 10 Settembre 2016
Autore: David Schacherl
Luogo: Tinos, Grecia
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